“Scopi dichiarati del Comitato sono la salvaguardia del valore culturale, sociale, dell’osteria intesa come luogo di civile convivenza.
Il gusto di mangiare antico, la scelta dei vini e delle bevande, sono patrimonio e tradizione che non vanno persi, pena la caduta di quei valori fondamentali su cui si basa la Società friulana.
Non solo civiltà del bere o del mangiare, il Comitato tende a fare opera di proselitismo, ma anche, e con uguale forza, alla salvaguardia fisica ed ambientale dei luoghi dove questa civiltà si esprime, convinto che il tessuto sociale della comunità trae linfa vitale da ciò che, fin dai secoli passati, l’osteria ha rappresentato per la Società Friulana.”